1969
Serie UP
Gaetano Pesce così racconta il progetto: "In quel momento io raccontavo una storia personale su quello che è il mio concetto sulla donna: la donna è sempre stata, suo malgrado, prigioniera di sé. Così mi è piaciuto dare a questa poltrona una forma di donna con la palla al piede, che costituisce anche l'immagine tradizionale del prigioniero".